Cultura Crea: il bando che sostiene la nascita e la crescita della tua impresa culturale!
Gennaio 30, 2018“Lean Marketing Model”, Alessandro Martemucci al 3° workshop targato Murgia Marketing
Febbraio 22, 2018Cerchi un sostegno per avviare o sviluppare un’attività imprenditoriale nel settore dell’industria, della trasformazione dei prodotti agricoli, dei servizi, del commercio, dell’artigianato, del turismo, della cultura, dell’intrattenimento, del sociale?
Se sei una micro o piccola impresa costituenda o già costituita da non più di 12 mesi?
Per te c’è “Start and go“!
Cos’è
È uno dei 3 strumenti finanziari del Pacchetto “CreOpportunità“. Individuato per attuare “Interventi di supporto alla nascita di nuove imprese sia attraverso incentivi diretti, sia attraverso l’offerta di servizi, sia attraverso interventi di microfinanza“: perché è prioritario, nel Programma Operativo Regionale PO FESR 2014-2020, “Accrescere la competitività delle PMI promuovendo l’imprenditorialità, facilitando lo sfruttamento economico di nuove idee e promuovendo la creazione di nuove aziende, anche attraverso incubatori di impresa”.
“Start and go” ti offre l’opportunità di ricevere un aiuto per la copertura delle spese di investimento pari al 60% dei costi ritenuti ammissibili nonché le spese di gestione per i primi 12 mesi: un contributo massimo fino a € 100.000,00. Inoltre alle imprese beneficiarie, su richiesta, possono essere concessi servizi di tutoraggio tecnico-gestionale.
A chi è rivolto
A “Start and go” possono accedere: aziende costituite e iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio territorialmente competente da non più di 12 mesi dalla data di inoltro della candidatura telematica e con sede operativa in Basilicata; oppure costituende e che si impegnino a costituirsi, a iscriversi nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio competente e ad avere la sede operativa interessata dagli investimenti in Basilicata.
Per un importo uguale o superiore a € 20.000,00 sono ammissibili ad agevolazione i programmi di investimento nei settori delle attività manifatturiere, delle costruzioni e del commercio; delle riparazione di autoveicoli e motocicli; del trasporto e del magazzinaggio; dei servizi di alloggio e ristorazione; di informazione e comunicazione; delle attività professionali, scientifiche e tecniche; del noleggio, delle agenzie di viaggio e dei servizi di supporto alle imprese; dell’istruzione; della sanità e dell’assistenza sociale; delle attività creative, artistiche, sportive, di intrattenimento.